03.03.2018 Andrew Hall

La X-H1 – Veloce e Fantastica di Andrew Hall

Andrew Hall

With over 25 years of experience as a professional photographer Andrew has enjoyed an award winning career in a wide range of photographic genres from the high speed world of Motorsport to Landscapes and Specialist portraiture. Based in Sydney Australia Andrew is fortunate enough to travel the world pursuing his passion for photography and is always keen to utilize the latest technologies to capture images in situations previously out of reach.

Da fotografo che ha usato le fotocamere Serie X di FUJIFILM sin dal momento dell’introduzione dell’iconica X100 nel 2011, ho visto le mirrorless Serie X svilupparsi in un sistema che non soltanto rivaleggia con le D-SLR tradizionali, ma in molti casi supera le loro prestazioni.
La qualità dell’immagine, la splendida nitidezza del vetro Fujinon degli obiettivi e la tecnologia all’avanguardia di tutte le fotocamere della Serie X mi consente di catturare immagini prima irrealizzabili.

Attualmente per tutto il mio lavoro negli sport motoristici uso un paio di corpi macchina X-T2 e un kit di obiettivi XF zoom e a focale fissa. La X-T2 è stata sottoposta a diversi potenziamenti del firmware dal momento del rilascio, migliorando ancora di più la già notevole precisione dell’autofocus e le prestazioni complessive

FUJIFILM è costantemente impegnata a migliorare e portare avanti le caratteristiche della Serie X e questo sviluppo viene guidato dai contributi ricevuti dai fotografi sul campo. Ci viene chiesto quali sono le caratteristiche della Serie X che ci piacciono e quali non ci piacciono e che cosa desidereremmo vedere in futuro. La mia esperienza è stata che quasi tutte le caratteristiche che abbiamo richiesto sono apparse sui nuovi modelli della Serie X, e questa è una delle ragioni principali per cui i fotografi FUJIFILM sono molto fedeli al marchio.

Ho avuto il privilegio di far parte del team di prova della X-H1 e sono entusiasta del nuovo corpo macchina, che contiene novità tecnologie mai viste prima in un corpo macchina della Serie X.
La X-H1 è perfetta per il mondo in rapido movimento degli sport motoristici. Ho usato la X-H1 per catturare immagini nella gara automobilistica della 6 Ore del Bahrain e le prestazioni hanno fatto un altro passo avanti rispetto alla già brillante X-T2.
La X-H1 ha la stessa eccellente qualità dell’immagine e le stesse capacità a ISO alti della X-T2, insieme a una prestazione AF potenziata e a un’ergonomia migliorata. In particolare le prestazioni dell’autofocus sono fantastiche, molto veloci e accurate, e dotate di 5 modalità personalizzate. Sono passato da una modalità personalizzata all’altra a seconda del tipo di soggetto. Ho usato soprattutto il modo di messa a fuoco a punto singolo, ma occasionalmente sono passato al modo di messa a fuoco a zona. Questa flessibilità nella regolazione delle caratteristiche dell’autofocus è la chiave per prestazioni eccellenti.

Il corpo macchina è leggermente più grande di quello di una X-T2, a causa di un’impugnatura più grossa che contiene un piccolo schermo LCD simile a quello delle GFX 50s. Questo schermo è una rivelazione, perché rende disponibili le informazioni sulle impostazioni della fotocamera e sull’uso della batteria su uno schermo di facile lettura. Riuscivo a visualizzare tutte le informazioni sullo schermo persino in pieno sole. Oltre a essere più facile da reggere grazie all’impugnatura, la X-H1 non mi è sembrata diversa dalla X-T2 durante l’uso. La qualità di costruzione segue lo standard molto alto che mi aspetto dalle fotocamere della Serie X. La tenuta alle intemperie è davvero notevole. Le mie attuali X-T2 hanno dimostrato di essere strumenti di lavoro molto affidabili nelle ultime 2 stagioni delle mie attività negli sport motoristici e sono convinto che la X-H1 fornirà le stesse prestazioni.

Per me, tuttavia, la caratteristica migliore della X-H1 è lo stabilizzatore di immagine nel corpo macchina (IBIS), novità assoluta in una macchina della Serie X.
Disporre di IBIS vuol dire che ogni obiettivo nel mio kit è ora stabilizzato. Avevo usato tutti gli obiettivi con stabilizzazione di immagine nella gamma XF, quindi questa tecnologia era già uno strumento vitale nel mio processo di acquisizione di immagini. La presenza di IBIS ora mi consente di usare i miei obiettivi a focale fissa preferiti in modi prima impossibili. In particolare ora i miei XF16mmF1.4, XF23mmF1.4, XF56mmF1.2 e XF90mmF2 sono tutti molto più versatili.

La gara automobilistica in Bahrain è iniziata nel tardo pomeriggio per proseguire fino a sera. Il circuito internazionale di Bahrain è dotato di luci, che sono state accese poco dopo il tramonto. Nonostante il livello di illuminazione sulla pista, le condizioni rappresentavano ancora una grossa sfida per i fotografi, a causa dell’entrata e dell’uscita delle auto dalle zone di ombra e a causa dei riflessi prodotti sotto le luci. La X-H1 si è comportata in modo davvero eccellente, in particolare per quanto riguarda il sistema di autofocus. In Bahrain è possibile avvicinarsi parecchio all’azione e, avendo l’IBIS sulla X-H1, mi sono affidato ai miei obiettivi a fuoco fisso XF56mmF1.2 e XF90mmF2 in situazioni in cui in precedenza avrei esitato a farlo. I risultati sono stati magnifici e potevo vedere l’IBIS multi asse in funzione durante la ripresa! L’EVF sulla X-H1 ha una risoluzione persino maggiore di quello della X-T2 e tutto questo ha accresciuto la facilità di ripresa.

Per il mio stile fotografico di sport motoristici, utilizzare la X-H1 con stabilizzatore di immagine nel corpo macchina con una efficienza fino a 5,5 stop vuol dire avere la possibilità di creare immagini uniche, dai ritratti estremamente nitidi dei piloti all’interno dei garage bui alle riprese panoramiche su pista con tempi di posa molto più lunghi utilizzando i miei obiettivi a fuoco fisso preferiti.

Con la X-H1 FUJIFLM ha conservato intatta la filosofia di base della Serie X, che vuol dire peso leggero, agilità e qualità superiore dell’immagine, mettendo al tempo stesso a portata di mano dei fotografi la tecnologia più recente. L’aggiunta di IBIS è un grosso vantaggio, che intendo sfruttare in pieno nel prossimo anno di eventi di sport motoristici.
La mia carriera fotografica abbraccia quasi 30 anni, eppure la mia passione per la fotografia rimane invariata e la Serie X di FUJIFILM può in gran parte attribuirsene il merito! La X-H1 è splendida, ma so che FUJIFILM non riposerà sugli allori e continuerà a sviluppare la Serie X con lo stesso entusiasmo nei mesi e negli anni a venire. Io di sicuro sarò felice di far parte di questo viaggio.