03.09.2019 Pierluigi Orler

Castelluccio di Norcia and XF16-80mmF4 R OIS WR

Pierluigi Orler

Pierluigi Orler è il fotografo della Snowart e del paesaggio alpino. Nato in Trentino (Dolomiti)  e di formazione professionale milanese, ha maturato una lunga esperienza nel settore dei viaggi, dello sport e delle architetture. I suoi reportage attraverso i cinque continenti sono finiti sulle più importanti riviste di settore. Gli scatti di sport sono stati pubblicati anche nel Best, il libro del Comitato Olimpico Internazionale che raccoglie le più belle immagini del mondo. Ha tenuto mostre importanti a Milano, Torino, in occasione delle Olimpiadi, e Parma. Ha acquisito una straordinaria capacità di bloccare le geometrie degli spazi e di inquadrare graficamente i soggetti rendendo limpide e trasparenti le emozioni visive. Da tempo il suo patrimonio tecnico è al servizio del paesaggio dolomitico con un occhio di riguardo alla Valle di Fiemme. Con la sua reflex ha creato un particolare modo di inquadrare la montagna che il museo di Arte Moderna di Rovereto, esponendo le sue fotografie, ha ribattezzato Snowart. La neve attraverso l’obiettivo di Orler diventa una sequenza di volumi dalla poliedrica lettura. Cristalli, dune, vallate ombrose sono metafore della vita dell’uomo. E la montagna una metafora dell’universo.

Rieccomi a Castelluccio di Norcia, un piccolo villaggio dell’Umbria che ogni anno offre uno spettacolo unico al mondo, la fioritura. Nella piana tutto si colora, dal rosso intenso dei papaveri, al blu lapislazzuli dei fiordalisi, al giallo caldo della lenticchia.

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Un luogo sospeso che attrae con il suo magnetismo, tanti appassionati di fotografia che arrivano fino a qui per immortalare quello che, da sempre, è definito come il paesaggio perfetto, frutto del lavoro e della generosità della Madre Terra.

Quest’anno sono venuto qui, con un unico corpo macchina, l’X-T3, e il nuovo zoom Fujinon XF16-80mm, un gioiello di tecnologia dal design unico, per una forma che non tradisce la sostanza. Leggero, compatto e versatile ti permette di muoverti con facilità, valorizzando dai grandi spazi ai micro dettagli grazie ad una distanza minima di messa a fuoco di 35 cm. Ideale per chi vuole “viaggiare” comodo, ma avere al tempo stesso, la possibilità di lavorare su diverse focali grazie anche al sistema di stabilizzazione che permette l’acquisizione d’immagini e video a mano libera, conferendo nitidezza e incisione ad ogni scatto e in ogni condizione di luce.

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Di Castelluccio racconto di una natura che, come gli uomini, sa essere buona e pure crudele; sì perché in questi luoghi la terra ha tremato forte, spazzando via le case, le strade e le fattorie ma non il desiderio di speranza e di vita.

Dal variopinto tappeto di fiori, passando ai volti coraggiosi delle tante persone desiderose di una quotidianità che, con l’aiuto di tutti, tornerà più forte più splendente di prima.

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  • Tutte le foto sono state scattate con X-T3 e XF16-80mmF4 R OIS WR