Quando scatto cerco di condensare il massimo del concetto nel minimo della forma.
Rimuovere il superfluo mi permette di focalizzare l’attenzione su ogni singolo elemento presente nelle immagini e veicolare un concetto privo di fronzoli.
Queste fotografie, realizzate su suolo spagnolo, ritraggono elementi architettonici e naturali che dialogano sul piano bidimensionale delle fotografie tramite linee e forme.
La scelta compositiva e la luce veicolano immagini prive di profondità. Porzioni di elementi naturali e artificiali si incastrano in una successione di piani labirintica che spiazza la visione dell’osservatore e rende inconoscibile la vera natura degli elementi fotografati.
Durante la fase di scatto ho testato la leggerezza e la maneggevolezza di GFX 50R, mentre post-producendo le fotografie e poi stampandole ho compreso la vera forza di questa fotocamera.
Colori e nitidezza di una qualità incredibile mi hanno consentito di stampare in grande formato mantenendo uno standard altissimo.
Il progetto è stato concretizzato anche in formato leporello dove le fotografie si susseguono dialogando tra loro con giochi di linee lungo le facciate del libro.
ALBERTO SELBESTREL – DIALOGUES