Ho avuto la possibilità di avere in mano GFX100 con il nuovissimo GF45-100mmF4 e mi sono subito chiesto come avrei potuto sfruttare tutta quella profondità e ricchezza di dettaglio in un racconto che potesse riflettere almeno la stessa profondità di contenuto.
La risposta è arrivata con un progetto che avevo in testa da diverso tempo e sul quale ragionavo ormai da anni.
È nato così I’M PERFECT.
Ho lavorato per molto tempo con agenzie di modelle e negli anni è diventato sempre più evidente come quell’idea di bellezza controllata ed omologata, proposta in continuazione dai media, avrebbe dovuto prima o poi lasciar spazio ad un’idea di bellezza nuova e diversa. A qualcosa che andasse ben oltre, molto più in profondità. Qualcosa che raccontasse e veicolasse altro.
I’MPERFECT è diventato un viaggio fotografico (oggi solo al suo inizio) ed un lungo percorso nel quale ho la possibilità e la fortuna di incontrare persone incredibili, uniche, che con difficoltà enormi ma ancor più grande forza d’animo, hanno deciso di affrontare loro stesse, rivendicando la bellezza della loro unicità.
Queste vite così diverse tra loro mi hanno colpito profondamente. Mi sono fermato a pensare a quante storie di sofferenza, ma anche di riscatto, a quante battaglie si nascondono, invisibili, dentro le persone che ci circondano quotidianamente.
Ho incontrato Carlotta, Marika, Francesca, Riccardo. Il mio viaggio è iniziato con loro.
Carlotta per anni si è truccata meticolosamente ogni giorno per nascondere il suo angioma e le sue paure, fino al momento in cui ha deciso di mostrarsi agli altri riscoprendosi forte e meravigliosamente unica.
Marika e Francesca hanno imparato ad accettare la loro vitiligine, trasformandola da fattore di discriminazione in tratto distintivo da poter mostrare con orgoglio.
Riccardo è riuscito a tramutare un grave incidente nel punto di svolta della sua vita come persona ed ora come atleta, puntando alle olimpiadi di Tokyo 2020.
L’obiettivo che accomunava tutti è stato chiaro, sin dall’inizio: trasformare queste storie uniche in voci narranti, attraverso la potenza del linguaggio fotografico.