Firmware Ver.3.00-
NEW funzione PIXEL SHIFT MULTI SHOT


Katsushika Hokusai/Under the Wave off Kanagawa, from the series Thirtysix
Views of Mount Fuji/The Sumida Hokusai Museum
Soluzione one-stop per creare la migliore immagine da 400MP
Utilizzando il sensore Large Format da 102MP*1 della GFX100, il meccanismo di stabilizzazione dell’immagine nel corpo (IBIS) ad alta precisione e il suo potente processore di immagini X Processor 4, la funzione PIXEL SHIFT MULTI SHOT sposta leggermente il sensore di immagine di 0,5 pixel per registrare in modo incrementale informazioni ad alta risoluzione dai pixel RGB nel corso dell’acquisizione delle 16 immagini RAW. Queste immagini possono quindi essere importate in una nuova applicazione software, FUJIFILM Pixel Shift Combiner, per creare una singola immagine da 400MP, e salvata come file RAW DNG per un’ulteriore elaborazione in Capture One*2 o qualsiasi altro software di editing compatibile.
*1Sensore Large Format: un sensore di immagine che misura 55mm in diagonale (43,8mm x 32,9mm), con un’area di ca. 1,7 volte quella di un sensore 35 mm full frame.*2Capture One è un marchio registrato o un marchio di Phase One A/S nell’UE e/o in altri paesi.
Riproduzione dei colori senza precedenti
La funzione PIXEL SHIFT MULTI SHOT riproduce i dettagli e l’accuratezza del colore spostando il sensore dell’immagine in modo che ogni pixel registri i dati dell’immagine in rosso, verde e blu Ciò consente una riproduzione dei colori senza precedenti, quasi senza falsi colori, anche nei minimi dettagli. Questo vantaggio lo rende la scelta perfetta per l’archiviazione digitale e la conservazione di opere d’arte, beni culturali e qualsiasi altra applicazione che richieda un’immensa fedeltà dei colori e la riproduzione di dettagli fini.


Immagini da 400MP create con PIXEL SHIFT MULTI SHOT
Fare clic sul segno a sinistra per visualizzare il dettaglio ingrandito dell’immagine.
The Sumida Hokusai Museum
Un museo d’arte situato nella città di Sumida a Tokyo, il luogo in cui il maestro della stampa xilografica ukiyo-e, Katsushika Hokusai, trascorse quasi tutta la sua vita, che si stima sia di circa 90 anni. Costruito su progetto dell’architetto Sejima Kazuyo, l’edificio del museo è moderno ma si fonde perfettamente con la città circostante. Insieme ad AURORA (sala espositiva permanente), che utilizza touch panel e monitor 4K ad alta definizione, e mostre speciali che presentano una vasta gamma di temi, il museo dimostra l’appeal di Hokusai e dell’area locale da più angolazioni.
Nishi Hongwanji
Mentre il tempio fu costruito nel 1272 come mausoleo per il monaco Buddista Shinran (1173-1263), numerosi episodi di persecuzioni e battaglie hanno portato al trasferimento del tempio, fino alla sua posizione attuale. All’interno dei terreni del tempio rimangono molti edifici storici e giardini rappresentativi della splendida cultura Momoyama del periodo Azuchi-Momoyama (1568–1600). Nel 1994, il tempio è stato riconosciuto come sito del patrimonio nazionale e nel dicembre dello stesso anno è stato designato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
In collaborazione con il Sumida Hokusai Museum
In collaborazione con il Sumida Hokusai Museum
La duplicazione, riproduzione e/o copia non autorizzata di questo sito Web è severamente vietata.